Metaverso è un termine nato nel mondo cyberpunk nel 1992 e salito ora alla ribalta perchè utilizzato da Facebook, è l’evoluzione di Internet, ma non la sostituisce. Si tratta di un concetto difficile da definire esattamente, che prefigura un insieme di mondi virtuali e reali interconnessi, popolati da avatar.
Che cos’è e cosa significa Metaverso? Siamo di fronte ad un processo inevitabile della convergenza digitale, che affonda le sue origini profondamente nel pensiero moderno. Metaverso è il futuro di Internet, un insieme di spazi virtuali attraversati da avatar, un passo avanti rispetto alla realtà virtuale.
Il Metaverso è un universo digitale frutto di molteplici elementi tecnologici tra cui video, realtà virtuale e realtà aumentata. Gli utenti accedono nel Metaverso tramite visori 3d e vivono delle esperienze virtuali: possono creare degli avatar realistici, incontrare altri utenti, creare oggetti o proprietà virtuali, andare a concerti, conferenze, viaggiare e altro.
Il Metaverso si sviluppa nel digitale, la sua materia è composta dai dati e dalle informazioni, in stretta correlazione con l’universo dell’oggettivo, la sua struttura è spazio-temporale, la stessa dell’universo fisico. È una struttura composta da lunghezza, larghezza, profondità e tempo: il cyberspazio, sostanzialmente un universo creato e alimentato dalle reti globali di comunicazione.
È tempo di experience, tutti vogliono “sentire”, “fare esperienza diretta”, anche digitalmente: dunque i tempi sono maturi per un salto ulteriore appunto nella terra degli avatar – Avaterra. Quello del Metaverso è un ulteriore passo sulla strada dell’emancipazione digitale ed ha un senso solo all’interno di una visione globale e composita della complessità odierna: essere correttamente formati per usare al 100% delle sue potenzialità un documento Excel è altrettanto importante quanto saper gestire una costruzione in una piattaforma di Virtual Reality – VR.
I brand come stanno reagendo.
Il 33% utilizza il Metaverso per promuovere il proprio brand ed allargare la customer base, la maggior parte dei quali ha presenza stabile sulle piattaforme;
Il 37% lancia nuovi prodotti tramite il canale Metaverso, la maggior parte tramite campagne e spot;
Il 5% promuove articoli già in commercio;
Il 21% ha sviluppato soluzioni proprie, senza fare leva su piattaforme esistenti.Dal report “Digital twins: The foundation of the enterprise metaverse”, emerge che l’uso dei digital twin – una replica virtuale di risorse fisiche, potenziali ed effettive equivalenti a oggetti, processi, persone, luoghi, infrastrutture, sistemi e dispositivi a livello aziendale – può essere sfruttato per dare vita al Metaverso aziendale del futuro. In linea con la crescente importanza che i gemelli digitali stanno ricoprendo all’interno dell’industria 4.0, essi diventano degli strumenti chiave per l’ottimizzazione dei processi e delle decisioni in ogni settore. In questo senso, le aziende possono iniziare il percorso verso il Metaverso aziendale partendo dall’adozione di un digital twin che abbia come fulcro un prodotto di dati, evolvendolo nel tempo per fornire capacità sempre più predittive. Inoltre, le organizzazioni possono adottare un’interconnessione di più digital twin per sbloccare casi d’uso ancora più numerosi e stratificare le tecnologie aggiuntive necessarie per trasformare questa rete di digital twin in un Metaverso aziendale.